L’amore non va in vacanza: non il solito film romantico di Natale

L’amore non va in vacanza: non il solito film romantico di Natale

L’amore non va in vacanza è un film di Natale che cerca di superare i cliché e i pregiudizi che fin dalla sua origine accompagnano questo genere, soprattutto in Italia.

l'amore non va in vacanza - recensione

Cast e produzione

L’amore non va in vacanza può contare su un cast di assoluto spessore. Uscito nelle sale di tutto il mondo nel 2006, poteva contare su Cameron Diaz, Kate Winslet, Jude Law, Eli Wallach e Jack Black.

Alla regia un Nancy Meryers in grande spolvero, che all’epoca aveva già dato alla luce moltissime commedie d’amore di successo, come Baby Boom e Il padre della sposa. La regista riuscirà a creare anche stavolta una produzione originale e con uno sguardo unico sui personaggi di un genere che già agli inizi degli anni Duemila rischiava di essere trito e ritrito.

La trama

Siamo ovviamente nel periodo delle vacanze di Natale. la protagonista, Amanda, interpretatala da Cameron Diaz, lavora per il cinema di Los Angeles, creando trailer per i film in uscita. L’altra protagonista, Iris (interpretata da Kate Winslet), è invece una corrispondente di cronaca rosa in Inghilterra. Le due sono accomunate da una storia d’amore burrascosa appena terminata, che vogliono lasciare alle spalle prima delle vacanze. Le due si conoscono su internet e, per dare una svolta alla loro vita e cambiare aria, decidono di scambiarsi le case nel periodo delle vacanze natalizie.

Così, Iris conoscerà lo sceneggiatore di Amanda, l’anziano Arthur (Eli Wallach), e Miles, compositore delle colonne sonore. Amanda invece inizierà a frequentare il fratello di Iris, il giovane Graham (a cui presta il volto Jude Law), tra cui nascerà una storia sentimentale molto forte.

In questo modo, entrambe le donne tentano di ripartire, ricominciare le loro vite dopo la brutta parentesi amorosa precedente.

Lo stile e il pensiero di L’amore non va in vacanza

Il film è davvero un’ottima pellicola, tra le migliori di un genere usato ed abusato. Fortunatamente, in questo caso non abbiamo scene da copione già viste e riviste, amori infranti e ritrovati, il lieto fine scontato e a tutti i costi. Anche se si prende un poi più seriamente, però, L’amore non va in vacanza rimane gradevolissimo da vedere nel periodo delle vacanze natalizie, adatto per passare una bella serata in famiglia, anche con bambini piccoli.

Nancy Mayers riesce a collocare al centro della sua narrazione le figure femminili, vere ed incontrastate protagoniste. In questo caso si evidenzia il contrasto tra Iris e Amanda: la seconda è bellissima, ricca, grintosa, vera imprenditrice, mentre la prima è la classica vittima di amore non corrisposto, che ha sempre una buona parola per tutti tranne che per se stessa.

Le due attrici si rivelano perfettamente a loro agio in questi ruoli, affascinando il pubblico maschile senza rendersi inguardabili a quello femminile. Stesso discorso per i personaggi maschili, con un Jude Law nell’inedito ruolo del padre di famiglia invece che in quello del seduttore incallito.

Ritmo e regia

La regia si rivela perfetta per una commedia natalizia, limitandosi a raccontare la trama, diventandone un collante perfetto senza risultare intrusiva, con innovazioni o sperimentalismi che sarebbero risultati sicuramente intrusivi. Il ritmo che ne consegue è piacevolissimo, incalzante al punto giusto. Senza essere troppo rapido ed ineseguibile, attira comunque lo spettatore ed evita che perda la concentrazione.

La citazione sull’amore di Shakespeare è la ciliegina sulla torta che fa capire allo spettatore, se ci fossero ancora dubbi, che L’amore non va in vacanza non è la solita pellicola banale, facilissima e pensata per andare incontro a chiunque voglia vedere un film durante le pause tra un cenone e l’altro, ma che è davvero il tentativo di rivitalizzare un genere che tutti gli anni scade più in basso. A voi osservatori il giudizio definitivo se ci siano riusciti.